Nato a Lerici il 13 maggio 1822, il Capitano di Porto di Terza Classe Gaetano Magliano, appena quindicenne entra nella Regia Marina Sabauda. Nei primi anni presta servizio soprattutto nel porto di Genova per poi essere trasferito a Rimini nel 1858, essendo diventato Luogotenente di Vascello di 2^classe.
Nominato Capitano di Porto nel 1866 ritorna a Genova, dove risiede per un anno. Nel 1867 viene trasferito a Livorno, dove, appena arrivato, si rende protagonista del salvataggio degli equipaggi dei velieri greci Aglay e S. Andrea, colti da un fortunale presso S. Rossore in località Bocca d’Arno.
Ritorna a Genova nel 1868 per poi essere trasferito come comandante a Porto Maurizio, l’attuale Imperia. Dal 1872 è a Taranto come comandante del porto, sino al 1877, quando è collocato a riposo per anzianità.
Motivazione della Medaglia d’oro al valor di Marina:
“Per avere con rischio della propria vita, nei giorni 7 e 8 del mese di ottobre 1867 salvato gli equipaggi dei bastimenti greci Aglay e S. Andrea naufragati ed interamente perduti a Bocca d’Arno presso S.Rossore.“